Bentornati amici della ciurma!!!
In attesa delle foto e dei filmati della laurea, introduco unarubrica di medicina e psicologia Eddyana, qualcosa di incomprensibile e, limitatamente affascinante
Molti di voi sapranno che in queste 2 settimane (o poco più) mentre mi allenavo mi sono stiracchiato un gluteo...si si adeso tutti faranno battute sulle presunte penetrazioni anali che possono aver causato il danno...vabbè, scrivetele pure così le uso a mio vantaggio. Bene, diciamo che il riposo è stata l'arma migliore (ho anche studiato parecchio in sto periodo, se stavo bene cazzeggiavo di più); una cosa che ho notato oggi però è stato l'effetto benefico che aveva su di me la guida della moto.
Vi spiego, sarà per le vibrazioni (si, anche le battute sui vibratori sono ben accette), sarà per il fatto che la guida di una moto sportiva richiede più movimento, sarà perchè penso che la moto sia onnipotente ma ho notato che ogni giornata che passavo spostandomi in moto ricevevo ringraziamenti dalla mia chiappa. Molto probabilmente alcuni di voi penseranno che magari la chiappa l'ha messa a posto ma quante vittime ha mietuto la moto dalla sua nascita? Questo è vero, la moto è pericolosa, forse...anzi sicuramente è anche per questo che molti la adorano (noi maschietti, e sempre più donne, ci sentiamo dei veri duri sui nostri missili reggipalle). Probabilmente molti non amanti delle moto non ci capiranno...proprio perchè da capire...non c'è assolutamente niente, il lato negativo di rischiare la vita non può essere bilanciato dalla comodità della moto, dalla sensazione di velocità, dai minori consumi (di questa poi chi se ne frega). Il divario fra ciò che NOI capiamo ed il fatto che non ci sia niente da capire è colmato da un solido macigno che si chiama passione ed è magnifico proprio perchè irrazionale, senza senso, pazzo, quasi da farci vergognare. Se ho fatto questo tributo al motociclismo non è perchè è una mia passione; le auto, le arti marziali, il mare; queste sono le mie passioni, le moto, invece, sono la mia vita; quindi, quando incontrate un motociclista che si è fatto male ed è ancora in sella, o, addirittura, qualcuno che in sella non ci può salire più ma che la domenica si sintonizza su Italia1 per la moto gp o su La7 per le superbike; non state a fare troppe domande...tanto le risposte vi lasceranno più confusi di prima.