La libertà di parola in realtà non esiste... A parte qui ovviamente! Dite quello che volete. Gli animali dell'Arca possono fare tutti i versi che vogliono!!! La grafica a parete di manicomio di questo blog è geniale!!!

mercoledì 4 aprile 2007

Go back home Theodore Panagiotidis

Ciao ragazzi, l'università procede a salti ma tutto sommato non mi lamento. Fra un parziale scazzato e un esame da 4 crediti passato ho anche trovato il tempo di fare un'attività extra per il corso di economia applicata (economia un cazzo, finora ho solo visto matematica). Tale attività consisteva nell'andare a lezione da un greco (secondo me però era cipriota) che spiegava in inglese, dopodichè creare una presentazione in power point e una relazione in word. inutile dire che io e il mio collega Gianni ci siamo ridotti all'ultimo giorno a fare la presentazione e la relazione. Vi sono stati momenti di delirio, attimi di risate isteriche dovute alla nostra disorganizzazione e altri di rabbia quasi assassina dovuta al fatto che non trovavo un cazzo da scrivere e il programma sperimentale non dava i risultati attesi. Tutto ciò si è riassunto in 4 ore di follia. Arrivati al termine c'era rimasta da completare la bibliografia, cosa piuttosto difficile visto che avevamo preso tutto da wikipedia; in ogni caso presi dei titoli di libri da google libri (grazie google), sfiga volle che uno di questi non riportasse il nome dell'autore. Chiesi istruzioni a Gianni che mi disse di cercare il titolo su internet e confrontare il contenuto del testo con il risultato della ricerca e, successivamente, riportare il nome dell'autore. Un processo sicuro e corretto...sto cazzo, avrebbe richiesto un casino di tempo, così non ho neanche iniziato la ricerca e mi sono inventato di sana pianta il nome dell'autore (un certo Ribor, non credo neanche che come cognome esista). La presentazione delle slide è stata ancora più esaltante, con me che come unica attività espositiva svolgevo la lettura delle diapositive in ingle in maniera piuttosto veloce, alloscopo di rendere meno evidenti gli errori di testo che si erano verificati a causa dei distratti copia-incolla che avevamo fatto. Il fatto di riuscire a parlare inglse molto velocemente ha aiutato, e non poco, visto che facevo correre le slide a tempo record; fino all'arrivo delle formule matematiche si aveva anche l'impressione che sapessi quello che stavo dicendo ma arrivati a queste ultime ci poteva anche essere scritto "cazzo o "figa" che per me sarebbe stato lo stesso, avrei letto tutto senza sapere niente. In ogni caso comunque, come direbbe il mio amico Christian "proverbio" Lepri (che ha compiuto gli anni il 19 aprile e approfitto per fargli ancora gli auguri pubblicamente) "tutto è bene ciò che finisce bene!" ci hanno detto che la valutazione è "A" (27-30) per tutti...quindi...

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